Compromesso per l'acquisto di una casa, cos'è la caparra confirmatoria?
La caparra confirmatoria può essere inserita all’interno del contratto preliminare, che viene sottoscritto prima del trasferimento definitivo della casa e obbliga le parti alla futura sottoscrizione dell’impegno definitivo. Con la caparra confirmatoria il futuro acquirente si impegna a versare al futuro venditore una somma di denaro, la quale è da considerare come anticipo sul prezzo totale stabilito per la compravendita e come misura per fissare il risarcimento dovuto in caso di inadempimento.
La caparra confirmatoria si perfeziona solo con la consegna effettiva della somma di denaro oggetto dell’anticipo. Nel caso in cui il compratore comunichi di non poter e voler firmare il contratto definitivo, il venditore può trattenere la somma ricevuta a titolo di caparra. Se invece è il venditore a rivelarsi inadempiente, il compratore ha diritto al versamento di una somma pari al doppio della caparra pagata.
Ma attenzione. La caparra confirmatoria è diversa dall’acconto. Con la caparra il futuro acquirente si impegna a versare un anticipo sul prezzo finale della compravendita. Anticipo che rappresenta la misura del risarcimento per l’eventuale inadempimento delle parti. L’acconto, invece, è solo una cifra versata sul corrispettivo complessivamente pattuito. Quindi, in caso di inadempimento, il risarcimento dovuto è tutto da dimostrare. Affinché l’anticipo previsto abbia il valore di una caparra confirmatoria, è opportuno precisarlo nel contratto preliminare.
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