Imu, il governo approva l'esenzione per le prime case non di lusso
Arriva l'ennesimo aggiornamento sull'Imu, la tassa sulla casa che ha portato nelle casse dei comuni un ragguardevole gettito fiscale. E' infatti passata in commissione Bilancio la delibera 47/2014 che contiene le specifiche sulle detrazioni da applicare all'Imposta Municipale Unica.
La delibera propedeutica al bilancio stabilisce per quest'anno l'esenzione per le prime case più un'aliquota dello 0,5% (ma con una detrazione di 200 euro) per le abitazioni principali di lusso, accatastate secondo le categorie A/1, A/8 e A/9.
Viene considerata abitazione principale anche l'immobile di proprietà o in usufrutto di anziani ospitati in case di riposo, purché non data in locazione, mentre le detrazioni spettano anche alle case date in comodato d'uso a parenti stretti, purché il parametro Isee del nucleo familiare non superi i 15 mila euro all'anno.
Inoltre, un'aliquota dello 0,68% (sempre con detrazione di 200 euro) è stabilita per le case popolari, mentre negozi, sale cinematografiche, laboratori, edicole e immobili posseduti da Onlus avranno un'aliquota dello 0,76%.
L'1,06% verrà invece imposto a tutte le altre tipologie di immobili.
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